Wokeliscelenviorbrece (verme lunatico)

“WOKELISCELENVIORBRECE… (VERME LUNATICO)“

Concezione e regia: Jean Sadao Performance

principale: Massimiliano Balduzzi

Con: Marco Maitti, Jessica Stella e Alessio Rocco

Grafica: Stefania “Tadzia” Zambon

A cura di Virginia Monteverde

Una produzione MAIIIM “Wokeliscelenviorbrece” è la frase iniziale del monologo principale della performance sperimentale che nasce dall’incontro tra il performer/attore Massimiliano Balduzzi e il video artista/regista Jean Sadao.
Più specificatamente è un tentativo di amalgamare 2 lavori: “Lunatico” che è un monologo concepito da Massimiliano Balduzzi su un testo in una lingua inventata che si trasforma e si consuma in scena attraverso un’ emissione vocale costante che, inizialmente, risulta quasi impercettibile e in seguito si intensifica attraverso la ricerca delle numerose voci che vivono inascoltate nel nostro corpo; e “The multi-sensory Impossibility of a Worm”, lavoro video di Jean Sadao dove attraverso una composizione di molte immagini in un unico schermo, l’autore sembra porsi delle domande sulla comunicazione, i sensi inesplorati e i loro possibili risvolti: cosa potrebbe verificarsi e come si evolverebbero o meno l’individuo e la società’ se comunicassimo diversamente o usassimo altri tipi di sensi a quelli già codificati e utilizzati? Le due opere, sono diverse tra loro ma hanno un unico filo conduttore: cercare di creare un’esperienza con tipi di comunicazione e di linguaggio differenti attraverso parole, gesti, corpi e quindi dei sensi. Arte performativa che comprende simultaneamente svariati tipi di dialogo: quello individuale, tra corpo ed interiorità, tra senso ed insensatezza che si rivolge ad un confronto con i visitatori, osservatori ed interlocutori privilegiati; il dialogo tra due artisti e i loro diversi mezzi d’espressione, tra l’immediatezza e il riverbero delle immagini, tra i corpi e lo spazio, tra la staticità e il movimento in un’ immersiva esperienza comunicativa.

Avvertenze Il pubblico verrà guidato prima attraverso ad una serie di piccole azioni performative, visive e musicali concepiti da Jean Sadao che serviranno da intro per la performance principale di Massimiliano Balduzzi. La durata prevista varia dai 30 ai 40 minuti.